Il Progetto “Bambini migranti” è nato dall’esigenza di offrire un intervento specifico mirato alle numerose richieste di consultazione psicologica e logopedica che pervenivano alla
UONPIA per bambini migranti che presentavano difficoltà di linguaggio e/o di apprendimento.
I fattori che concorrono a determinare difficoltà nei bambini migranti all’interno del contesto scolastico sono riconducibili a:
Il Progetto prevede il coinvolgimento di una psicologa e di una logopedista che lavorano a stretto contatto e si integrano nell’équipe del Servizio di Neuropsichiatria Infantile.
Il passo successivo è un percorso formativo integrato tra Istituzioni Scolastiche, Enti Locali, Associazioni del Territorio e l’Unità di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Lodi che, a diverso titolo, accolgono il disagio e problematiche cliniche dei minori migranti.
Sono previsti incontri frequenti fra psicologa, logopedista, insegnanti e famiglie, nonché attività di formazione sia per insegnati che per le famiglie.
E’ un progetto ambizioso e aperto a nuove prospettive che ha coinvolto l’Associazione dal novembre 2009 al giugno 2011 utilizzando risorse proprie.
Dal luglio 2011 il Progetto, ampliatosi per considerare anche i disturbi del comportamento e le problematiche psichiatriche e per comprendere la fascia adolescenziale, è ripartito con il finanziamento della Regione Lombardia e completamente a carico del Servizio di Neuropsichiatria.